Il bene vegetale
Demetrio Paolin è un profeta dell’Antico Testamento. Un Geremia che ha voluto scrivere un Cantico dei Cantici, un disperatamente vivo salmo su amore e morte. Dopo averla esplorata senza sconti nei romanzi, Paolin torna qui alla sua ossessione: il tema della carne, del destino e del disfacimento dei corpi (“ma ci pensiamo mai al terreno / che ci frana ogni giorno?, allo sfarsi / delle carni?”) e del tutto e del niente che siamo, del morire e del rinascere in altro, in cose, pietre, “enti”.
In quel “bene vegetale” per cui – è pur sempre e sorprendentemente una silloge d’amore – tu “sei una roggia d’acqua / il fosso dove riposavo stanco da bambino”.
Dalla prefazione di Mirko Volpi
2,99€ – 6,00€
Dettagli titolo
Formato | Ebook – Amazon, Libro |
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ISBN libro | 9788897604914 |
Pagine | 43 |
Pubblicazione | luglio 2022 |
Autore

Demetrio Paolin
Demetrio Paolin (1974). Vive e lavora a Torino. Collabora con la Lettura del Corriere della Sera e con Lettera Zero. Ha scritto alcuni saggi e romanzi, Conforme alla Gloria (Violand, tra i 12 finalisti del Premio Strega 2016). Il suo ultimo romanzo è Anatomia di un profeta (Voland 2020).