Max De Aloe è tra i più attivi e conosciuti armonicisti a livello internazionale. Musicista, produttore e docente, ha al suo attivo oltre 50 Cd pubblicati e collaborazioni con musicisti di fama mondiale e anche con registi, poeti e scrittori. Oggi, alla prima prova narrativa, si scopre anche scrittore pubblicando con l’editore pavese Blonk “L’armonica che respira. Di jazz, pugili e ghiaccioli”. Un racconto che prende le mosse dalla passione nata da bambino per l’armonica a bocca – strumento di cui sappiamo decisamente troppo poco – e diventata presto studio, sperimentazione e soprattutto la chiave per aprire finestre sulla musica di tutto il mondo.
Lieve, ironico e appassionato, il testo di De Aloe coinvolge il lettore fin dalle prime pagine, facendo balenare riflessioni che a volte sembrano nate per farsi dialogo su uno dei mille palchi calcati negli anni, e a volte invece sussurrate al tavolo di una cena tra amici. Nei brevi capitoli, un mosaico di microstorie che ci raccontano della sua infanzia e della sua formazione, gli inizi della carriera con i tour in Europa, in Africa, in Cina e in Sud America, le amicizie nate con musicisti di tutto il mondo.
Nel suo curriculum Max De Aloe annovera prestigiose collaborazioni in sala di registrazione e dal vivo e ha pubblicato circa 50 CD, tra cui anche colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, oltre a collaborazioni con poeti, scrittori e registi, tra cui Lella Costa, Marco Baliani, Giovanni Veronesi, Oliviero Beha, Paolo Nori, Giuseppe Conte. Si è esibito in festival e prestigiose rassegne in diversi Paesi tra cui, Sud Africa, Zimbabwe, Mozambico, Madagascar, Brasile, Cina, Hong Kong e in tutta Europa.
“Di banale nella musica e nella scrittura di De Aloe non c’è niente, ci sono invece porte che si aprono su nuovi mondi sonori, ci sono capitoli dedicati alle strade dello Zimbabwe, ci sono storie gaddiane di pugili che suonano talmente bene la chitarra che smettono di essere pugili, ci sono crepe dalle quali entrano luci nuove che diversamente sarebbero rimaste nell’ombra, ci sono delle epifanie di grazia”_ Dalla Postfazione di Igor Daniele Ebuli Poletti.


Max De Aloe (Busto Arsizio, 1968). Personaggio istrionico e visionario, è compositore e armonicista jazz tra i più attivi in Europa. Ha più di 50 CD al suo attivo, con concerti in varie parti del mondo. Oltre a innumerevoli collaborazioni con musicisti, realizza anche spettacoli in solo e progetti con poeti, attori e registi. Fuma la pipa e mangia tanti ghiaccioli.